Cosa sapere sulle tradizioni accademiche strane delle università olandesi

Tradizioni accademiche olandesi: cosa aspettarsi come studente italiano

L’Olanda è una delle mete preferite dagli studenti italiani che vogliono studiare all’estero, grazie a università di alto livello e corsi in inglese accessibili. Ma oltre ai ranking e alle tasse, c’è un aspetto meno noto: le tradizioni accademiche che potrebbero sorprendere chi arriva da un sistema educativo come quello italiano. Ecco cosa sapere prima di partire.

1. Il culto del gruppo: lavoro di squadra obbligatorio

Nelle università olandesi, il lavoro di gruppo non è un’opzione: è la norma. Gli studenti sono spesso divisi in team per progetti che durano settimane, con valutazioni collettive che influenzano il voto finale. Questo approccio, che enfatizza la collaborazione e la discussione, è radicato nella cultura olandese del poldermodel (consenso per decisioni condivise). Per gli italiani, abituati a un sistema più individualistico, può essere un salto culturale. Studey offre coaching personalizzato per preparare i candidati a questa dinamica, aiutandoli a strutturare CV e personal statement che evidenzino esperienze di team building.

2. Niente formalità: professori a portata di mano

In Olanda, non esiste il “lei” accademico. Gli studenti chiamano i professori per nome, e le lezioni sono spesso interattive, con domande dirette e dibattiti aperti. Questo approccio informale, che riflette la cultura olandese del bescheidenheid (modestia), può essere inizialmente disorientante. Tuttavia, è un’opportunità per costruire reti professionali: molti docenti incoraggiano gli studenti a contattarli via email per discutere progetti o carriere.

3. La “libertà” accademica: orari flessibili e responsabilità

Le università olandesi offrono un calendario semestrale con poche lezioni frontali. Gli studenti hanno spesso 20-30 ore di lezione settimanali, ma devono gestire autonomamente studio, ricerche e attività extracurriculari. Questo modello, che richiede una forte autodisciplina, è un test per chi non è abituato a organizzarsi. Studey fornisce webinar gratuiti su tecniche di studio e gestione del tempo, oltre a mentoring per affrontare lo “shock culturale”.

4. Cerimonie di laurea uniche (e divertenti)

Le cerimonie di laurea olandesi sono eventi informali, spesso con discorsi umoristici e riconoscimenti ironici per i laureati. Alcune università includono tradizioni come il lancio di cappelli in aria o la consegna di “premi” simbolici per i migliori studenti. Questo approccio leggero riflette l’importanza della comunità accademica nel Paese.

5. Biciclette e campus “verdi”

Gli studenti olandesi usano la bicicletta come mezzo principale per spostarsi, e molti campus sono progettati per favorire la mobilità sostenibile. Alcune università, come quella di Wageningen, hanno persino “parcheggi” per migliaia di biciclette. Questo impegno ambientale è un’opportunità per integrarsi nella cultura locale, ma richiede di adattarsi a un ritmo di vita diverso.

Come prepararsi?

Per navigare queste differenze, Studey offre:

1. Orientamento pre-application per scegliere corsi e università adatti
2. Revisione documenti (CV, lettere motivazionali) con focus sulle esperienze di team building
3. Coaching culturale per comprendere le aspettative accademiche olandesi
4. Matching con advisor ex studenti che condividono la tua esperienza

“Non è solo questione di requisiti accademici. È anche capire come presentarsi in modo autentico, senza forzature. Noi aiutiamo i ragazzi a raccontare la loro storia in modo che risuoni con le università olandesi” – Andrea Nicassio, co-fondatore di Studey

Prossimi passi

Prima di iniziare la tua avventura, scopri come Studey può supportarti con una consultazione gratuita. Non lasciare che le tradizioni accademiche olandesi ti prendano alla sprovvista: preparati con chi conosce il percorso a memoria.