Lavorare in Olanda durante un master: cosa cambia dalla triennale
Se hai già sperimentato la vita universitaria italiana e stai valutando di completare il tuo percorso accademico all’estero, la domanda che ti frulla in testa è probabilmente: “Come cambia la possibilità di lavorare durante un master in Olanda rispetto alla triennale?”. Ecco le risposte che cerchi, strutturate per aiutarti a prendere una decisione informata.
Differenze chiave tra triennale e magistrale
| Aspetto | Triennale (Bachelor) | Magistrale (Master) |
|---|---|---|
| Ore lavorative settimanali | 10 ore/week (con permesso di lavoro per non UE) | 10 ore/week (con permesso di lavoro per non UE), ma possibilità di lavoro full-time durante estate |
| Tipologia di lavoro | Stage e tirocini più comuni, spesso legati ai corsi di studio | Opportunità di lavoro più specializzate, soprattutto in settori tecnologici e ingegneristici |
| Approccio formativo | Focus teorico con elementi pratici integrati | Active learning e progetti real-world, con laboratori e collaborazioni aziendali |
Regole per lavorare durante il master
Per gli studenti UE (come gli italiani):
- Nessun permesso di lavoro richiesto per lavorare part-time (fino a 10 ore/settimana).
- Lavoro full-time consentito durante i mesi estivi (giugno, luglio, agosto).
Per gli studenti non UE:
- Permesso di lavoro obbligatorio, richiesto dal datore di lavoro.
- Ore lavorative limitate a 10 ore/settimana durante il semestre accademico.
Opportunità dopo il master
Dopo la laurea, gli studenti internazionali hanno diritto a un permesso di ricerca lavoro di 1 anno, durante il quale possono cercare un impiego senza restrizioni orarie. Questo periodo è ideale per approfondire esperienze professionali e consolidare reti di contatti.
Come Studey può aiutare
Per navigare queste regole e massimizzare le tue opportunità, Studey offre:
- Orientamento personalizzato per scegliere corsi e università allineati alle tue ambizioni.
- Supporto alla documentazione (CV, personal statement, reference letter) per candidature competitive.
- Coaching per prepararti agli stage e ai colloqui di lavoro.
“Il supporto di Studey è stato fondamentale per capire come integrare studio e lavoro in Olanda. Ora lavoro part-time in un’azienda tech e sto costruendo un network che mi aprirà porte dopo il master” – Alessia, studentessa italiana all’Università di Twente.
Consigli pratici per Gen Z
- Inizia presto: Contatta Studey per pianificare il tuo percorso di studio e lavoro fin dal primo anno.
- Sfrutta le reti: Le università olandesi hanno legami stretti con aziende come Philips, Shell e ASML.
- Fai pratica: I laboratori e i progetti real-world sono il tuo biglietto da visita per il mercato del lavoro.
Non lasciare che la burocrazia ti spaventi. Con il giusto supporto, studiare e lavorare in Olanda diventa un’esperienza che ti prepara a carriere globali.
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Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.